Al via il secondo Meeting della famiglia. Al centro le amnesie della politica

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La prima giornata dell’iniziativa promossa dal Forum delle associazioni familiari del Lazio. De Santis: «I nuclei numerosi tartassati dallo Stato». Lorenzin annuncia un “Piano per la fertilità” di Paola Proietti

«La famiglia è una bellezza: perché è unica, è una risorsa per il territorio e nella vita della persona ed è questo che vogliamo valorizzare». Emma Ciccarelli, presidente del Forum delle famiglie del Lazio, riassume in poche parole il senso della seconda edizione di “E…state in famiglia”, il meeting che ha preso il via ieri, mercoledì 2 luglio, all’istituto salesiano Pio XI, che proseguirà fino a domenica. Cinque giorni d’incontri, dibattiti, ma anche divertimento, musica e sport dove al centro di tutto c’è la famiglia, perno su cui si fonda la società, «cosa che spesso le istituzioni dimenticano».

Proprio sulle amnesie della politica e sulle relative urgenze delle famiglie italiane si è incentrato il dibattito della prima giornata cui hanno preso parte il ministro della Salute Beatrice Lorenzin e Francesco Belletti, presidente del Forum famiglie nazionale, oltre ai rappresentanti di varie associazioni che supportano la famiglia e il valore della vita, tutte presenti all’evento con il proprio desk informativo. Tra questi Paolo Giordano, dell’Afdel, che raggruppa famiglie che hanno in casa un portatore di handicap grave, Marzia Masiello, dell’Aibi, che ha posto l’accento sulla difficoltà delle adozioni, fino ad Angelo De Santis, dell’Associazione nazionale famiglie numerose. L’idea è nata da un discorso intrapreso con un altro padre in un supermercato, in merito a quello che le famiglie con tanti figli non avrebbero potuto comprare. «Ne so qualcosa – dice – ho sei figli. Le famiglie più “affollate” sono quelle più tartassate dallo Stato – ammette – perché più si è, più si paga. Non ci sono ammortizzatori, i single, in confronto hanno molte più agevolazioni».

Per Belletti «difendere la famiglia oggi è fondamentale. È il primo posto di appartenenza, il primo luogo di custodia della dignità. La prima vera amnesia della politica è aver vissuto di rendita sulla tenuta della famiglia. La quale tiene, perché vuole starci, ma è la politica che ha costruito un sistema di welfare sfruttando la famiglia. Ha fatto la stessa cosa con l’ambiente, con il patrimonio culturale. Ora ci accorgiamo che i muri di Pompei senza manutenzione cadono, che i fiumi s’inquinano. Ecco, la politica ha spremuto la famiglia e deve ricordarlo quando mette nuove tasse, quando sceglie come organizzare la scuola e i servizi sociosanitari. Se pensa solo agli individui sarà una società peggiore e meno efficace».

Inevitabile pensare alla discussione politica sul riconoscimento delle coppie di fatto: «Come si può pretendere di ricostruire l’identità della famiglia partendo dai desideri del singolo? La famiglia è un luogo solido, non volatile. È il luogo formato da un uomo e una donna aperti alla vita e questo è il mandato per tutti, non solo della Chiesa. La famiglia – conclude – è prima di tutto un compito, non un desiderio».

Durante l’inaugurazione, che ha visto susseguirsi sul palco i rappresentanti delle associazioni, la presidente Ciccarelli, il vicegerente della diocesi di Roma Filippo Iannone e diversi giovani che hanno recitato poesie a tema, il ministro Lorenzin ha ammesso che «l’Italia è il Paese della famiglia che non ha politiche per la famiglia» e ha voluto anticipare alcuni impegni che affronterà dal prossimo autunno, in particolare il “Piano della fertilità”, perché «i figli – ha detto – non possono essere fatti in qualunque età e continuare a rimandare, spesso, non li fa arrivare. E un Paese senza figli è destinato a morire».

Nel corso della giornata, tra canti, momenti di musica e attività sportive, hanno trovato spazio diverse iniziative, tra cui l’incontro con la dietista per una corretta alimentazione di genitori e figli, i consigli su come vivere in maniera ecosostenibile e il primo appuntamento di “Politikamente” sulle start–up. Moltissimi i giovani presenti, numerose le famiglie che hanno approfittato anche del ristorante all’aperto organizzato dai volontari del Forum. Diverse le iniziative in programma nei prossimi giorni, tutte consultabili sul sito del meeting www.estateinfamiglia.it.

 

preso da RomaSette:

http://www.romasette.it/modules/news/article.php?storyid=13184

Posted in Articoli Estate in famiglia, Edizione 2014.

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