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| Le nonniadi DOMENICA 2 OTTOBRE, FESTA DEGLI ANGELI CUSTODI (buon onomastico a tutti gli Angelo e le Angela) ai nonni, angeli custodi dei nipotini è dedicato il primo appuntamento della settimana delle famiglia: LE NONNIADI in collaborazione con la Nazionale Italiana Cantanti…  |
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| Il diario di pane e olio
Bambini migranti in pericolo – quali le nuove accoglienze possibili?Le migrazioni di ieri, la fotografia di oggi le prospettive di domani. Ne parleremo LUNEDÌ 3 OTTOBRE al… |
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| Lavoro per i giovani: priorità delle famiglie, futuro per il paese
LUNEDÌ 3 OTTOBRE alle ore 9 si terrà presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università Sapienza di Roma il focus “Lavoro per i giovani: priorità delle famiglie, futuro per il Paese”, durante il quale verrà presentata laicerca “Avere 20 anni, pensare al futuro”. L’obiettivo sarà quello di… |
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| Adorazione eucaristica e preghiera per le famiglie
Le famiglie che pregano hanno una forza maggiore e le preghiere in famiglia sono più belle, perché sono il segno di come una piccola comunità di vita possa fermarsi e raccogliersi nel |
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“Saluto la delegazione della diocesi di Roma che ha preparato la Settimana della famiglia, che si terrà dal 2 all’8 ottobre. Per loro accenderò tra poco una fiaccola, simbolo dell’amore delle famiglie di Roma e del mondo intero”. Così, al termine dell’odierna udienza generale in piazza S. Pietro, Papa Francesco ha salutato gli organizzatori della Settimana della famiglia, ai quali ha consegnato una fiaccola che sarà portata il 2 ottobre all’inaugurazione dell’evento sportivo per nonni e nipoti, le Nonniadi, che apre l’appuntamento. Dopo averla accesa, Francesco ha consegnato la fiaccola a un nonno di Amatrice che la notte del terremoto, avendo già esperienza di un sisma precedente, è scattato a spalancare il portoncino di casa per evitare che si bloccasse, salvando così tutta la famiglia. La fiaccola sarà il segno che darà il via all’iniziativa: per sette giorni oltre 50 eventi e incontri diffusi in tutta la città, divisi in 4 macroaree –“stare insieme”, “fare insieme”, “capire insieme” e “celebrare insieme”– che culmineranno nella Festa del perdono, nell’ambito del Giubileo straordinario della misericordia.
